top of page

Jacopo Panizza,1990

BIOGRAFIA

Sono un regista italiano di stanza a Londra. Il mio ambito d’azione privilegiato è il teatro: dirigo spesso prosa, con alcune incursioni in opera, musical, site-specific e spettacoli per bambini. Tuttavia, ho anche scritto e girato alcuni cortometraggi. Sono, inoltre, un autore: ho curato la drammaturgia sia di nuovi testi che di riscritture di classici. Dopo anni di lavoro in ambienti teatrali internazionali, sono riuscito a trovare il giusto equilibrio tra il mio approccio visuale e immaginativo, tipicamente europeo, e l'attenzione britannica alla storia e al testo.

MANIFESTO

Credo nel corpo, primitivo mezzo di conoscenza, primo impatto visivo, termometro di credibilità.

Credo nell’orizzontalità, nell’onda che si espande senza distinzioni di classe, lingua, cultura, nella ragnatela di nomi e connessioni.

Credo nel gruppo, antidoto all’individualismo, insieme di menti che contribuiscono alla creazione e di cuori votati alla ricezione.

Credo nella contaminazione: artistica, umana, interdisciplinare, ispiratrice, di linguaggi.

Credo nella sperimentazione, nel personale, nel fare le cose diversamente da come si sono sempre fatte, nell’indagine.

Credo nel suggerire, piuttosto che sottolineare.

Credo nell’altro: da me, dal realismo, dal canone, dalla forma, dalla convenzione.

Credo nel potere politico del teatro, uno strumento formidabile per riflettere sulla società contemporanea, in grado di migliorare l'umanità.

FORMAZIONE

ALTRO

Dopo aver studiato letteratura all’Università Statale di Milano ed essermi diplomato come attore all’Accademia di Arte Drammatica di Monza e Brianza, ho ottenuto un MA in regia presso la prestigiosa Mountview Academy of Theatre Arts di Londra, sotto la guida del mio mentore Peter James CBE.

Ho completato la mia formazione con laboratori e seminari di drammaturgia, recitazione e regia tenuti da teatranti di fama internazionale. Tra i più importanti: Mike Alfreds, Mark Ravenhill, Ned Bennett, Rebecca Frecknall, Mark Bell, Max Key, Russell Bolam, Polly Findlay, Thomas Ostermeier (Schaubühne, Berlino), Marcus Roche (Cheek by Jowl, Londra), Nina Binder (Susan Batson Studio, New York City), Tom Radcliffe (Meisner Centre, Londra), John Strasberg, Peter Clough, Maria Shmaevich (GITIS, Mosca), Maria Consagra, Stefano Abbondanza.

Ho lavorato come assistente alla regia, sia in Italia che all’estero, per registi come Lilac Yosiphon, Adam Welsh, Richard Vincent i cui lavori sono stati presentati all’Omnibus Theatre, Yard Theatre e Soho Theatre di Londra. Tuttavia, prima di trasferirmi in Regno Unito, l’esperienza lavorativa ed umana più importante è stata l’assistenza alla regia della Medea di Luca Ronconi, ripresa da Daniele Salvo, una produzione Centro Teatrale Bresciano-Piccolo Teatro-Gli Incamminati (2017-2018). Quest’occasione mi ha permesso di  poter passare del tempo, come uditore, nella sala prove di Peter Stein, al lavoro sul Riccardo II di Shakespeare.

Possiedo la capacità di leggere la musica (dovuta alla pratica del clarinetto per un decennio), ho familiarità con fotografia e disegno luci e sono in grado di condurre laboratori di scrittura e recitazione.

Ho recitato per Michelangelo Pistoletto, Maurizio Salvalalio, Fernanda Calati, Serena Sinigaglia, Daniele Cauduro, Giacomo Gamba.

Collaboro attivamente con Hystrio, come corrispondente da Londra, ed ho scritto recensioni per il Corriere della Sera.

Ho, inoltre, lavorato per anni nell’ambito dell’hôtellerie in alberghi, spa, ristoranti a Milano e in zone di villeggiatura montana e lacuale.

Sono madrelingua italiano, ma parlo fluentemente inglese, francese a un livello intermedio, e spagnolo elementare.

bottom of page